Capo Cervo, rubati ponti di trasmissione e ripetitori in uso a emittenti locali. Bottino da 150 mila euro

Un colpo da veri professionisti quello messo a segno a Capo Cervo, sopra il parco del Ciapà, da una banda specializzata nel furto e nella rivendita di ponti di trasmissione e ripetitori in uso alla emittenti televisive che trasmettono con il nuovo segnale digitale. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai Carabinieri, accorsi sul posto su segnalazione di alcuni proprietari delle emittenti televisive, preoccupati per i gravi problemi di trasmissione verificatisi nella giornata odierna, potrebbe trattarsi di una banda internazionale che nei mesi scorsi ha già colpito in altre regioni d’Italia, quali Umbria e Lazio, compresa la Liguria, nello specifico a Genova e La Spezia.

Le emittenti televisive che hanno subito i maggiori danni, il bottino complessivo del maltolto si aggirerebbe intorno ai 150 mila euro, sono Imperia Tv, Rete A, Canale Italia, Telegenova e Tele Cupole. Tutte emittenti locali, che hanno dovuto fare i conti con gravi problemi di trasmissione sia nel genovese che nel ponente ligure. Nessun danno, invece, per le apparecchiature di Mediaset e Rai, ovviamente più difficili da rivendere, a dimostrazione dell’accuratezza del colpo. Probabilmente le apparecchiature andranno ad arricchire il mercato dei Balcani e del Sud Italia, fortemente interessato allo smercio illegale del segnale digitale.

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