Nuovo Format che insegna ai bambini l’inglese solo su Nick Jr (Sky 603-604)

“1,2,3… Perche?” è il nuovo programma di Nick Jr (Sky 603-604), il canale pre school del gruppo Viacom, con l’obiettivo di avvicinare i bambini in età pre-scolare all’apprendimento giocoso dell’inglese. Un progetto che è parte integrante della filosofia del “Kids First”, i bambini sempre al centro delle scelte, propria del network Nickelodeon di cui fà parte Nick jr.

Per i genitori oggi è, infatti, essenziale che i propri figli inizino ad approcciarsi sin da subito con una nuova lingua: il network si sta dunque muovendo in questa direzione proprio per rispondere alle richieste di un pubblico sempre più attento ed esigente.

E i risultati in termini d’apprezzamento danno ragione all’impostazione della rete: in particolare il canale prescolare Nick Jr ha infatti registrato anche nel mese di giugno  una crescita costante arrivando ad aumentare il proprio bacino di contatti con una copertura giornaliera di 447 mila telespettatori, registrando  un incremento del 42% rispetto a giugno 2011.

(fonte: Auditel)

Grazie a questi successi, nel mese di Giugno 2012 il brand Nick Jr  ha così confermato la propria leadership nel comparto prescolare di Sky con 16.400 telespettatori nelle 24 ore e uno share sul target di  0.83% (e del 6,47% sui bambini 4-7 anni delle famiglie Sky).

(Giugno mese Auditel; fascia 24 ore; target: individui pay sat + ospiti e bambini 4-7 pay sat + ospiti; live+vosdal)

Ed ecco che dal 6 agosto, tutti i giorni alle ore 10.30, arriva su Nick Jr (Sky 603 e 604), il nuovo format1,2,3…Perché? Impara l’inglese con me”.

Il concept ruota attorno alla figura di Polly (Teresa Pascarelli), una vivace ed eccentrica presentatrice che vive insieme al suo pesciolino Bubbles, in un gigantesco libro pieno di risposte alle domande più comuni dei bambini, es: “Perché le nuove non cadono? oppure Perché le stelle sono luminose…???”. Quesiti curiosi e tipici per i più piccoli a cui Polly, insieme al suo pesciolino rosso, risponderà in inglese avvalendosi di un vocabolario semplice per aiutare i telespettatori all’apprendimento del significato e alla musicalità della pronuncia.

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