Mercoledì 5 novembre 2025, in prima serata su Canale 5, l’Arena di Verona diventerà il palcoscenico di un grande tributo a Luciano Pavarotti. L’evento speciale celebra il 90° anniversario della sua nascita e, allo stesso tempo, commemora i vent’anni dalla sua scomparsa, con l’obiettivo di celebrare la sua straordinaria eredità musicale.
A condurre la serata sarà Michelle Hunziker.
🌟 Un cast stellare unisce generi e culture
Il palco dell’Arena ospiterà un cast eccezionale di stelle della musica nazionale e internazionale. Molti degli artisti presenti hanno condiviso con Pavarotti non solo collaborazioni professionali, ma anche un profondo legame di amicizia.
Tra i nomi di spicco che daranno vita a performance di straordinaria intensità figurano:
- Andrea Bocelli e José Carreras, insieme all’immenso Plácido Domingo, riunendo simbolicamente la tradizione dei ‘Tre Tenori’.
- Grandi voci dell’opera come Angela Gheorghiu, Andrea Griminelli, Carmen Giannattasio, Fabio Sartori, Francesco Meli, Jonathan Tetelman, Marcelo Álvarez, Mariam Battistelli, Vittorio Grigolo e Yusif Eyvazov.
- Artisti italiani di primo piano nel panorama pop e rock come Biagio Antonacci, Giuliano Sangiorgi, Laura Pausini, Ligabue, Luca Carboni, Mahmood e Umberto Tozzi.
- Completano il cast Giulia Mazzola, Giuseppe Infantino, Hauser, Il Volo e Lorenzo Licitra.
🤝 L’eredità del maestro e l’impegno sociale
Il concerto non celebra solo la voce ineguagliabile e il carisma del Maestro, ma anche il suo impegno nel portare l’Opera a un pubblico globale, unendo generi e culture attraverso eventi storici come I Tre Tenori e Pavarotti & Friends.
Le esibizioni saranno accompagnate dall’Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti, che unisce in modo sapiente tradizione classica e innovazione.
In occasione di Pavarotti 90, la Fondazione Luciano Pavarotti – oltre a continuare il suo fondamentale supporto ai giovani cantanti lirici e alla gestione della Casa Museo di Modena – ha scelto di sostenere l’Operazione Pane dell’Antoniano.
L’evento è prodotto da Friends TV, con la regia curata da Luigi Antonini.