Anteprima palinsesti autunnali Rai

A switch off non ancora completato gli ascolti continuano a premiare il Gruppo Rai: + 0,9% di share media nell’autunno 2010, grazie alla crescita delle tv specializzate e al consolidamento degli ascolti delle generaliste. Qualità dell’offerta editoriale e pubblicitaria, sviluppo di piattaforme che incrociano le nuove tendenze di fruizione: sono queste le chiavi del successo Rai. Al tradizionale appuntamento estivo di Sipra per la presentazione agli investitori pubblicitari dei palinsesti autunnali 2011, il ritorno di Fiorello su Rai1, grande protagonista della serata.
All’evento presenti per Rai, il presidente Paolo Garimberti, il direttore generale Lorenza Lei e i vertici aziendali; per Sipra, il presidente Roberto Sergio, e l’amministratore delegato Aldo Reali.

“Penso che sia giunto il momento di riscrivere un nuovo patto tra la Rai e i cittadini: la nostra Azienda – sottolinea il Direttore Generale della Rai, Lorenza Leideve tornare a fare Servizio Pubblico. Credo fermamente nel Servizio Pubblico e penso che debba informare, formare e divertire in modo equilibrato, con grande coscienza e senso di responsabilità. Per questo ritengo che i palinsesti di quest’anno offrano un prodotto distintivo e riconoscibile nei contenuti e nel linguaggio, per essere vicino alla famiglia e ai giovani”.

L’offerta di qualità del prodotto editoriale Rai, composta da 14 canali digitali gratuiti, ha consentito al Gruppo di confermarsi leader negli ascolti, registrando nell’autunno 2010 una share sull’intera giornata del 41,2% per il totale individui, con un incremento dello 0,9%, rispetto allo stesso periodo del 2009 (40,3%). La Rai ha segnato importanti incrementi nella copertura dei canali specializzati – pari a +14% in autunno (2010vs2009) e +17% in primavera (2011vs2010) sul target individui e +15% e +17% sul target commerciale (25-54 anni) – senza che questi togliessero ascolti alla tv generalista, che ha conservato saldamente il suo pubblico. Una prova dell’efficace targetizzazione del prodotto editoriale Rai.

Performance positive anche dalla rilevazione dell’ascolto medio nell’intera giornata: sul totale individui, la tv generalista Rai cresce del 5,5%, le tv specializzate del 57,9%,  per un totale Rai del 9% (autunno 2010vs2009); sul target commerciale l’incremento è del 3,2% per la tv generalista e del 57,1% per le specializzate, per un totale Rai dell’8,4%.
Non solo. Come ha sottolineato il vice direttore generale per il coordinamento dell’offerta radiotelevisiva, Antonio Marano : “Il sistema televisivo gratuito a 14 canali della Rai si inserisce in una più ampia galassia editoriale multipiattaforma raggiungibile ovunque per chiunquedalla tv, nazionale e internazionale, al web, dalla radio al cinema che costituisce per il mercato uno straordinario moltiplicatore d’efficacia”.

Le performance di audience dei programmi hanno avuto un impatto positivo anche sull’ascolto pubblicitario che registra risultati addirittura migliori di quelli editoriali, grazie alla qualità dell’impaginazione e al minor affollamento (circa un quinto di quello delle tv commerciali): +11,7% l’ascolto medio dei break nell’intera giornata sul totale individui e +10,4% sul target commerciale. Il contributo dei canali specializzati ai risultati di pianificazione diviene sempre più rilevante: se i contatti pubblicitari della tv generalista in un mese raggiungono il 93% del totale del target commerciale, il bouquet degli specializzati nello stesso periodo di tempo assicura contatti su quasi il 50% dello stesso target.

“A questa qualità – commenta Aldo Reali, amministratore delegato Sipra – aggiungiamo ulteriore valore con la progettualità e l’innovazione che ci consentono di valorizzare le peculiarità editoriali e la crossmedialità con progetti mirati come quelli di SipraLab e con nuove modalità di comunicazione, come il product placement nelle fiction, nei reality e nell’intrattenimento o i formati pubblicitari ad hoc per le nuove fruizioni, mobile, podcast, video on demand. Inoltre, con la nuova organizzazione che ci siamo dati, siamo ancora più vicini e partner dei clienti”.

Il palinsesto delle tre reti generaliste – che continuano a essere il centro propulsivo del sistema televisivo Rai – si presenta all’appuntamento d’autunno con una grande stabilità e alcune importanti novità. Su  Rai1, come detto, torna Fiorello con ben sette appuntamenti  di grande spettacolo il lunedì sera. Su Rai2 il nuovo talent show condotto da Francesco Facchinetti e Rotocalco dal mondo, un programma attualità realizzato dai corrispondenti esteri della Rai.

Altro importante cardine della proposta autunnale  i nuovi episodi delle serie più amate  come Don Matteo prodotte da Rai Fiction o quelle  d’acquisto in palinsesto su Rai2 come Criminal Minds, NCIS, Castle – alle quali si aggiungono sempre su Rai1 Il commissario Nardone (Sergio Assisi, Giorgia Surina, Stefano Dionisi), Il Restauratore ( Lando Buzzanca, Martina Colombari, Pamela Saino) e alcune nuove miniserie tra le quali, Il segreto dell’acqua (con Riccardo Scamarcio), Cenerentola (Vanessa Hessler, Flavio Parenti), Violetta (Vittoria Puccini), Il campione e la miss (Luca Argentero, Martina Stella), Il sogno del maratoneta (Luigi Lo Cascio, Laura Chiatti, Alessandro Haber, Johannes Brandrup, Lucrezia Lante della Rovere) Il signore della truffa (Gigi Proietti).

Collocazioni e conduzioni tutte confermate  per i programmi storici di Rai3 come Chi l’ha visto, Mi manda Raitre, Ballarò, Che tempo che fa, Report, Parla con me, In 1/2 ora, Presa diretta e il più recente Agorà. Spazio poi al grande cinema, in particolare ai film italiani, proposti in prima visione Tv premiati dalla critica e dal pubblico, come Noi Credevamo di Mario Martone,  Vincere di Marco Bellocchio, Questione di Cuore di Francesca Archibugi.
Rai1, invece, modifica il day time allungando Uno mattina – la cui conduzione sarà affidata a Elisa Isoardi e Franco di Mare – e spostando Verdetto finale alle 14, dopo La prova del cuoco.
Lorena Bianchetti e Milo Infante per il pomeriggio di Rai2, dove condurranno il nuovo Magazine sul due, mentre sulla stessa rete Massimo Ghini vestirà gli inediti panni di conduttore per Delitti rock, in seconda serata.

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