Un pezzo di storia della musica italiana arriva per la prima volta in chiaro: “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883”, la dramedy Sky Original di grande successo, farà il suo debutto su TV8 a partire da domani, 7 novembre. L’appuntamento è fissato ogni venerdì sera, alle ore 21:30, con un doppio episodio.
La serie, composta da otto episodi, è stata prodotta da Sky Studios e Groenlandia (Gruppo Banijay) ed è il primo progetto seriale diretto da Sydney Sibilia (Smetto quando voglio, Mixed by Erry), che ha curato la sceneggiatura insieme a Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone. Il team di regia è completato da Alice Filippi e Francesco Ebbasta.
La genesi di un mito “Hanno Ucciso l’Uomo Ragno” è un emozionante coming-of-age che ripercorre la storia di Max Pezzali e Mauro Repetto e la nascita di alcune delle hit più iconiche degli 883. La serie mette in scena l’incontro tra due “underdog” della nebbia di Pavia: Max (interpretato da Elia Nuzzolo), timido e appassionato di punk, e Mauro (interpretato da Matteo Oscar Giuggioli – già visto in Vostro Onore), entusiasta e desideroso di sfondare.
Due personalità apparentemente distanti che, grazie alla musica, si uniscono per creare una leggenda capace di emozionare e far cantare intere generazioni.
I primi due episodi Nel primo episodio, un Max Pezzali appena bocciato si trova costretto a rinunciare alle vacanze per lavorare nel negozio di fiori di famiglia. Tutto cambia quando, per impressionare Silvia, la ragazza più bella di Pavia, Max le fa un’azzardata promessa: scriverà una canzone per lei.
Il secondo episodio introduce Mauro Repetto, che, dopo un’estate di lavoro per acquistare la strumentazione da dj, è pronto a consegnare il suo mixtape a un famoso dj americano in città. L’incontro con il suo nuovo compagno di banco, Max, si rivela cruciale. Tra avventure e una nascente amicizia, Max fa sentire a Mauro la sua prima canzone, segnando l’inizio di una collaborazione destinata a fare la storia.
