Rai 1: tre speciali di “Superquark”

Tra cultura, inediti, curiosità, scienza, scoperte e  immagini spettacolari si muove il magico mondo di Quark da ormai trent’anni. Con queste prerogative torna ancora una volta l’appuntamento per le feste natalizie con Piero Angela che regalerà ai telespettatori tre prime serate da non perdere su Rai1 alle 21.10: lunedì 19 dicembre “30 anni di Superquark: un viaggio sorprendente”, martedì 27 dicembre “Superquark la riscoperta della natura nascosta” e martedì 3 gennaio 2012 “Superquark: viaggio tra le meraviglie, dalle Piramidi a Versailles”.

Quest’anno “Quark”, lo storico programma di Piero Angela, compie trent’anni. Prendendo spunto da questo importante anniversario, il primo dei tre speciali sarà una sorta di “dietro le quinte” del programma di scienze più popolare e longevo della televisione che è riuscito ad affrontare temi complessi con un linguaggio semplice, utilizzando animazioni, esperimenti, i cartoni di Bruno Bozzetto, ma anche fiction e candid camera. Il riscontro del gradimento si traduce anche in termini di ascolto, visto che il programma, nella scorsa edizione, ha vinto 11 prime serate su 12 nel prime time di Rai1.

Il secondo speciale è dedicato alla “riscoperta” della Terra e delle sue meraviglie. Negli ultimi decenni gli operatori naturalistici sono riusciti, con i loro filmati, a documentare ciò che non era stato mai mostrato raggiungendo ogni angolo inesplorato della Terra, grazie a elicotteri, deltaplani, mongolfiere e batiscafi: Quark ha raccolto il meglio dell’enorme massa di immagini girate, trasmettendo oltre 2 mila documentari.

L’ultimo speciale sarà un viaggio in quattro continenti, alla scoperta di dieci grandi opere che hanno lasciato un segno nella storia dell’umanità: regge, cattedrali, monumenti, palazzi, che rappresentano alcuni dei luoghi più alti nel cammino dell’umanità.

I contenuti di ogni puntata

Lunedì 19 dicembre “30 anni di Superquark: un viaggio sorprendente” propone un percorso nel tempo per cercare di capire come sta cambiando il mondo. Trent’anni fa c’era ancora l’Unione Sovietica e proprio nel 1981 nasceva il primo personal computer, mentre il telefonino e internet erano ben lontani. Nascevano anche le prime televisioni commerciali in Italia e in Rai la prima serata finiva alle 22.00 Questa puntata sarà un’occasione per comprendere come scienza e tecnologia, negli ultimi trent’anni, hanno cambiato il nostro modo di vivere e la comprensione del mondo e per approfondire come la conoscenza sia oggi uno strumento fondamentale per affrontare una competizione economica sempre più agguerrita. Si rivedranno brani dei servizi di scienza, ma anche di  serate di successo: dal Viaggio nel Corpo Umano al Pianeta dei Dinosauri, dalle grandi Serate al Palazzetto dello Sport di Torino sull’Atmosfera e l’Oceano a quelle su temi psicologici con personaggi popolari come Carlo Verdone e Paolo Villaggio all’Auditorium Rai di Roma. Inoltre, i cantanti del gruppo Swingle Singers hanno voluto festeggiare il 30° anniversario di Quark registrando nuovamente l’Aria sulla Quarta Corda, la sigla del programma.

Martedì 27 dicembre sarà la volta di “Superquark: la riscoperta della natura nascosta”. Questa seconda puntata degli Speciali sarà dedicata alla Terra e alle sue meraviglie. Per lunghissimo tempo esploratori e navigatori hanno viaggiato fra terre e mari lontani, spesso tra gravi pericoli, per raggiungere nuovi Paesi e per scoprire territori sconosciuti. Grazie al loro impegno, un po’ alla volta, la mappa della terra si è completata e i continenti hanno preso forma. Le riprese effettuate dagli operatori naturalistici, dopo lunghi appostamenti e con il supporto di speciali tecniche al rallentatore e all’acceleratore, hanno permesso di osservare fenomeni nascosti o anche invisibili a occhio nudo, come la crescita delle piante. Le riprese dall’alto hanno mostrato ambienti e paesaggi come mai era stato possibile vedere prima. Questa riscoperta del pianeta ha, di fatto, mostrato la grande varietà degli ambienti e la straordinaria capacità di adattamento degli esseri viventi; ma anche la fragilità di certi equilibri naturali. Nel corso dello speciale, ricchissimo di immagini spettacolari, i più grandi studiosi e documentaristi italiani e internazionali come Sir David Attenborough, Alan Root, Folco Quilici, Alastair Fothergill, Nicolas Hulot, Brian Leith e Alberto Luca Recchi racconteranno la propria esperienza e mostreranno il  “dietro le quinte” di tante scene famose.

La terza ed ultima puntata di questa serie di Speciali, “Superquark: viaggio tra le meraviglie, dalle Piramidi a Versailles” in onda martedì 3 gennaio 2012, si aprirà con le spettacolari riprese da un grande capolavoro architettonico del passato: il Colosseo. Si andrà poi alla scoperta delle grandi opere che hanno lasciato un’impronta nella storia dell’umanità. Capolavori architettonici che riassumono millenni di civiltà come le piramidi in Egitto, ma anche la città proibita e l’esercito di terracotta in Cina. E ancora: il Colosseo, la Domus aurea e la Cappella Sistina a Roma, l’Alhambra di Granada in Spagna, la cattedrale di Aquisgrana in Germania, la reggia di Versailles in Francia e le piramidi azteche in Centro America. Luoghi e opere di straordinaria bellezza, ma anche racconti di personaggi che hanno “fatto” la storia, come Carlo Magno e Nerone, il Re Sole o i faraoni egizi. Tutto narrato da Piero Angela attraverso fiction, ricostruzioni grafiche e riprese spettacolari.

Un’occasione per vedere come gli uomini non si siano solo massacrati in continue guerre, ma abbiano realizzato, in tutte le epoche e in ogni cultura, opere che hanno reso significativo il passaggio dell’umanità sulla Terra.

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