Real Time: dal 10 marzo l’antropologa Michela Zucca presenta “Life Shock”, 20 reportage su anomalie genetiche e sindromi rare

Anomalie genetiche, sindromi rare, malattie inconsuete: che cosa si prova a nascere con un aspetto fisico diverso dagli altri e quali sono i risvolti sociali? Ce lo spiega MICHELA ZUCCA, antropologa, scrittrice ed esperta di dinamiche sociali e culturali, nella serie “LIFE SHOCK”, 20 reportage in onda a partire da sabato 10 marzo alle 23:05 su Real Time (Digitale Terrestre Free Canale 31, Sky canali 124, 125 e in HD, TivùSat Canale 31).

La dottoressa Zucca ci mostra alcuni casi biologicamente scioccanti, drammatici racconti di individui che portano il peso di malformazioni rarissime o di malattie misteriose, di fronte alle quali la medicina non sa dare risposte. Con una serie di riflessioni mirate, Michela Zucca cercha di capire l’impatto psicologico che queste deformazioni hanno sui pazienti e indaga sulle conseguenze che provocano nella vita di tutti i giorni. Inoltre, assisteremo al lavoro di chirurghi plastici che, grazie a tecniche d’avanguardia, riescono a curare i pazienti gravemente sfigurati e persino a cambiare i tratti etnici di quanti, pur discutibilmente, ambiscano ad appartenere a una razza diversa.

Tra i casi più intensi illustrati da Michela Zucca:

–   la piccola Supatra, una bambina thailandese nata con la sindrome di Ambras, detta anche sindrome del lupo mannaro, una specie di pelliccia animale che ricopre il corpo sin dalla nascita; al mondo sono solo in 40 a condividere lo stesso destino;

–   il 17enne Calvino Inman, che inspiegabilmente versa lacrime di sangue quando piange, ed è additato da molti come il figlio di Satana. Il fenomeno si chiama “emolacria” ed è rarissimo, nell’ordine di uno su un milione e i medici non ne conoscono le cause e non esiste una cura;

–   Cristianne Ray è una donna che con tenacia e coraggio cerca di esaudire il proprio desiderio di maternità; ma purtroppo è affetta da displasia scheletrica, una rara patologia che impedisce lo sviluppo osseo durante la crescita. Cristianne è la mamma più piccola del mondo, a 20 anni è alta meno di un metro.

MICHELA ZUCCAAntropologa italiana, scrittrice, autrice, insegnante universitaria (Università di Torino, Università della Valle d’Aosta, Università della Svizzera Italiana), è specializzata in cultura popolare, storia delle donne, analisi dell’immaginario. Ha svolto il suo lavoro di campo in Sud America, fra gli sciamani amazzonici, in Perù e Colombia. Ha dedicato buona parte della sua vita e dei suoi studi accademici all’universo femminile; da più di dieci anni si occupa di formazione, europrogettazione e sviluppo sostenibile in comunità rurali marginali, soprattutto alpine.
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