Su Canale 5 a Natale c’è “Opera on Ice”

Per il giorno di Natale, Canale 5 regala ai suoi telespettatori la seconda edizione di “Opera on Ice“, l’unico spettacolo al modo in grado di coniugare la magia del pattinaggio sul ghiaccio alle immortali arie dell’opera lirica. Questa la formula vincente dello spettacolo, che, lanciato lo scorso anno con grande successo di pubblico, torna sulla Rete ammiraglia Mediaset condotto ancora una volta dal Direttore di “Chi”, Alfonso Signorini e da Costanza Calabrese, volto del Tg5.

Dalla suggestiva Arena di Verona, davanti a 12.000 spettatori, si esibiranno i più grandi pattinatori del mondo insieme ai talenti emergenti della lirica accompagnati dai 200 elementi del Coro e Orchestra della Fondazione Arena di Verona, diretti dal bravissimo Maestro Fabio Mastrangelo. Nell’edizione di quest’anno saranno interpretate le arie più famose delle opere in programma nella stagione lirica Areniana 2013. Pezzi da novanta tra cui spiccano ‘Aida’, ‘Nabucco’, ‘La Traviata’, ‘Il Trovatore’, ‘Rigoletto’ e ‘Romeo et Juliette’.

La kermesse sarà ‘battezzata’ per il secondo anno consecutivo da una madrina d’eccezione, Carolina Kostner. La campionessa del mondo in carica e quattro volte medaglia d’oro europea, assieme a Stephane Lambiel, il campione olimpico principe delle trottole, si esibiranno per la prima volta assieme creando un’atmosfera sublime sull’ aria “Je veux vivre” tratta da ”Romeo et Juliette”, la celebre opera di Gounod, ambientata proprio a Verona.

“Non avrei mai immaginato che si potesse ripetere la magia e l’atmosfera della prima edizione”- commenta la campionessa Carolina Kostner- “Invece lo spettacolo è ancora più bello e coinvolgente, con tanti bambini emozionatissimi intorno a noi e costumi di scena da sogno. Da quando ho partecipato a questo spettacolo mi sono avvicinata all’Opera e me ne sono innamorata. Per prepararmi al meglio ho comprato ascoltato tanti CD, facendo poi le prove in Arena, leggendo le trame e imparando le parole mi sono appassionata e ho scoperto, tra le altre il Trovatore, un’opera bellissima. Sì ballando sul ghiaccio ci si può innamorare della lirica”.

Accanto alla campionessa, scenderanno in pista Evgeni Plushenko, il campione russo, star e icona del pattinaggio mondiale, vincitore delle Olimpiadi di Torino 2006 e argento olimpico a Vancouver e a Salt Lake City, tre volte campione mondiale e sette volte campione europeo, Aliona Savchenko e Robin Szolkowy, celebrata coppia tedesca di pattinaggio artistico vincitori del bronzo alle ultime Olimpiadi, quattro volte campioni del mondo e quattro volte campioni europei, Shizuka Arakawa la bella giapponese medaglia d’oro alle Olimpiadi di Torino,  Anna Cappellini e Luca Lanotte, coppia di danza punta di diamante della nazionale italiana e la squadra italiana di pattinaggio sincronizzato le Hot Shivers.

A connotare questa kermesse non come semplice show ma come un vero e proprio evento parlano i numeri: 200 gli elementi che compongono il Coro e l’Orchestra dell’Arena di Verona. La pista  ha dimensioni imponenti di 800 metri quadri. 35.000 i litri d’acqua utilizzati, equivalenti a circa 1.600.000 cubetti di ghiaccio. Sotto la pista passano 1.088 tubazioni per complessivi 43.520 metri di lunghezza, 400 kw di potenza elettrica totale utilizzati per l’evento, 650 kw di potenza frigo, sufficienti per raffreddare 150 bilocali. Per la formazione del ghiaccio occorrono 42 ore, 700 totali per realizzare la pista, 900 Kw di potenza calorifera, per consentire alla caldaia a gasolio di scongelare la pista al termine dell’evento.

Opera on ice” ha avuto lo scorso anno una grande successo tanto che, alcuni Paesi come Emirati Arabi, Oman e Giappone, si sono fatti avanti per ospitare la manifestazione. E poi il mix offerto dal pattinaggio artistico e lirica di ‘Opera on ice’ e’ sbarcato anche nelle sale cinematografiche di 40 paesi del mondo.

‘Opera on Ice’, come appuntamento televisivo, nasce da un’idea di Giulia Mancini, presidente di ‘Opera on Ice ‘, per la regia di Egidio Romio, autore Marco Luci e con i testi di Alfonso Signorini, Costanza Calabresi.

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