Abruzzo, bando contributi per emittenza privata

Fondi per un milione di euro in favore delle emittenti televisive private per favorire il passaggio tecnico al digitale terrestre. Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente e Energia presentando il bando pubblico regionale, che fissa i criteri di distribuzione delle risorse, al quale le emittenti televisive abruzzesi dovranno rispondere per perfezionare lo swicth off.

“La normativa nazionale – ha spiegato l’assessore – ci da’ la possibilita’ di agevolare le emittenti televisive locali nel passaggio tecnico al digitale terrestre erogando contributi ad hoc; lo abbiamo fatto calando risorse per un milione di euro in un bando pubblico di prossima pubblicazione”.

La possibilita’ di destinare risorse per agevolare il passaggio al digitale terrestre fa parte del piu’ generale problema legato all’emissione di onde elettromagnetiche. Il governo per ridurre tale emissione in concomitanza del passaggio al digitale terrestre ha previsto agevolazioni finanziarie.

“La Giunta regionale – spiega meglio l’assessore all’Ambiente – si e’ voluta muovere nella doppia direzione della tutela della salute pubblica e del miglioramento del servizio tecnico dell”emittenza privata, da sempre risorsa indispensabile per chi lavora e opera sul territorio. Penso – ha concluso il rappresentante dell’amministrazione regionale – che il digitale terrestre rappresenti un’occasione da non farsi sfuggire per offrire al cittadino un servizio migliore”.

Sulla stessa frequenza il presidente del Corecom, Filippo Lucci, organismo regionale che curera’ la gestione delbando.
“Si tratta di contributi in regime di ‘de minimis’ che possono coprire fino ad un massimo del 50% dell’ investimento tecnologico. Inoltre – spiega Lucci – vi possono rientrare anche quelle televisioni che hanno gia’ avviato il passaggio al digitale terrestre con spese di investimento a far data dal Primo luglio 2010. Subito dopo la pubblicazione del bando – ha concluso il presidente del Corecom – l’organismo riunira’ i responsabili delle televisioni private abruzzesi per illustrare meglio i dettagli del bando e per garantire una fase di ausilio”.

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