“Ci siamo impegnati con Almunia [vicepresidente e commissario alla Concorrenza Joaquin] e la Kroes [vice presidente e commissario all’Agenda digitale Neelie ] oggi invieremo il disciplinare e il bando per l’asta”, ha detto il viceministro.
L’asta riguarda le frequenze rimaste a disposizione con il passaggio al digitale, e dovrebbe servire a chiudere il contenzioso con la Ue che ha aperto una procedura d’infrazione contro l’Italia.
L’autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha previsto che saranno messi a gara 3 diritti d’uso per le frequenze per i sistemi in digitale e ha anche previsto l’esclusione degli operatori che al momento dell’asta detengano già tre o più mix, come Rai e Mediaset.