“Quest’ultimo – spiega una nota dell’Autorità – in considerazione della complessità degli adempimenti, sarà emanato entro 180 giorni a decorrere dall’avvio della consultazione pubblica tra i soggetti interessati”.
“La consultazione pubblica, che sarà avviata entro i primi di ottobre e avrà la durata di almeno di 30 giorni, sarà affiancata da una nuova indagine conoscitiva sulle abitudini e le propensioni degli utenti, come richiesto dal Consiglio di Stato nelle citate sentenze. La proroga, come indicato dallo stesso Consiglio di Stato, è volta ad evitare un vuoto regolamentare che potrebbe generare confusione tra gli utenti nell’utilizzo dei numeri del telecomando”, aggiunge l’Autorità.