Carcuro (Corecom) su digitale terrestre in Basilicata

“Lo slittamento nel passaggio al Digitale Terrestre in Basilicata consentirà al meglio di affrontare il tema della copertura del territorio con il segnale di Rai Tre per evitare il rischio che circa il 10 per cento dei lucani non sia servito dal Tg Regionale. Per questo bene fa la Rai ad avviare un’iniziativa di verifica e di aggiornamento sullo stato di servizio del segnale, con la possibilità d’intervenire con accorgimenti tecnici in grado di migliorare ricezione e fruizione”. E’ il commento di Massimo Carcuro, componente Corecom Basilicata, alla decisione assunta dal Comitato nazionale Italia Digitale secondo cui “se l’informazione è diventata sempre più un elemento culturale che caratterizza le comunità a maggior ragione occorre garantire un’adeguata copertura territoriale al puntuale lavoro d’informazione che la redazione regionale della Rai svolge, come del resto dimostrano gli indici di ascolto, spesso tra i più alti d’Italia in valori assoluti”.

Secondo Carcuro “ora bisogna lavorare per scongiurare un altro rischio, ossia che l’informazione regionale venga spostata da RaiTre ad altri canali Rai visibili solo col digitale terrestre prima che lo switch off sia ultimato su tutto il territorio nazionale. Questo vorrebbe dire riconoscere a diverse aree del Paese differenti gradi di diritto all’informazione, cosa che il Corecom di Basilicata non potrebbe non contrastare”.

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