Secondo quanto sentenziato dal Consiglio, i tre principali operatori di telefonia mobile (Wind,Vodafone e Telecom Italia) dovranno sostenere l’intero costo d’installazione dei filtri, sulle antenne TV
A causa della banda di frequenza in cui operano le reti LTE (800MHz), alcuni utenti possono verificare delle interferenze su uno o più canali, note come «interferenze selettive», o anche l’oscuramento di tutti i canali, problema noto come «saturazione».
La sentenza, che sarà operativa dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, fino alla fine del 2016, recita che il costo dei filtri sarà condiviso dai tre operatori ai quali sono state assegnati frequenze nella banda 800MHz. Wind si farò carico del 50%dei costi complessivi, mentre Vodafone e Telecom dovranno coprire ciascuna il 25%.