Il digitale terrestre regala più frequenze a Mediaset

Come riporta Dagospia, il passaggio al digitale terrestre procede a tappe forzate. A beneficiarne sarebbero  i canali del Biscione. E tra gli addetti ai lavori comincia a circolare il conto finale: alla fine dei giochi, Mediaset avrà triplicato le sue frequenze.

Infatti, i vecchi canali (Rete4, Italia 1, Canale 5) da tre frequenze analogiche sarebbero diventate 9 mux (frequenze) digitali. Attualmente il gruppo di Cologno Monzese ha già 6 mux (dei quali 1 in dvbh, ovvero per trasmettere sui cellulari), il doppio delle tre frequenze analogiche. Con il beauty contest arriverà a sette, perché un mux verrà gentilmente concesso in regalo dal governo (mentre i telefonici sborsano miliardi di euro per frequenze occupate).

Con D-free, il mux formalmente di proprietà di Ben Hammar attraverso la società “Prima Tv” ma che di fatto trasmette solo contenuti Mediaset, si arriva a otto. Infine c’è Rete Capri, l’emittente meridionale che ha avuto magicamente un mux nazionale e che, secondo indiscrezioni, potrebbe presto cedere la frequenza alla stessa Mediaset.
A questo punto Berlusconi arriverebbe a nove, con una capacità di trasmissione che gli permetterebbe di trasmettere in diretta tutta la Serie A e la Serie B e lanciare l’ultimo affondo sulla gallina dalle uova d’oro di Murdoch: Sky Sport.

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