Le due bottiglie contenenti liquido infiammabile sono state trovate questo pomeriggio da personale addetto al traliccio al ritorno dalle ferie.
Gli attentatori sono saliti sul tetto e hanno lanciato all’interno della cosiddetta ‘sala apparati’ (una stanza che si trova a meta’ della struttura di ferro) una delle due molotov dopo aver spaccato un vetro. La bottiglia e’ esplosa e ha annerito una parete della stanza senza tuttavia danneggiare le apparecchiature, che hanno continuato a funzionare normalmente durante il periodo di assenza dei dipendenti.
L’altra, invece, e’ stata trovata infranta sul tetto, forse dopo essere scivolata dalle mani degli autori. L’ultimo controllo risale al 20 dicembre, dunque devono aver agito dal giorno successivo. Difficile, al momento, individuare i responsabili, che hanno oltrepassato la recinzione e sono saliti sul tetto approfittando dell’assenza di telecamere.