La tv a pagamento di Pier Silvio Berlusconi prima ha dovuto affrontare le difficili fasi dello start up e poi si e’ trovata nel mezzo della crisi economica e con essa della tv generalista. Da tempo il mercato ha scommesso su un’alleanza nel settore considerato ancora strategico, soprattutto per la guerra di prodotti e di prezzo con l’altro concorrente satellitare Sky, ma negli ultimi giorni dell’anno i piani alti di Cologno Monzese hanno preso la decisione di andare avanti da soli.
Dopo il voto, si vedra’. Eppure tutti gli addetti ai lavori sanno che una delle strade per superare l’impasse e’ la ricerca di un partner: un’operazione non semplice da realizzare perche’ oggi non e’ facile individuare un soggetto disposto a credere e investire in un’attivita’ mai arrivata al pareggio (nel 2012 il rosso e’ stimato in 90 milioni).