Come cittadini italiani residenti all’estero chiediamo che sia rispettata la funzione di servizio pubblico della Rai e che sia assicurata la piena programmazione dei propri canali, che sono un vettore fondamentale nella promozione della cultura e della lingua italiana per gli oltre 350.000 connazionali residenti in Belgio. Domandiamo pertanto alla Rai e agli operatori belgi di tenere conto dell’importanza della nostra comunità e di riprendere presto i negoziati, per trovare una soluzione rapida ed efficace alla questione”.
Alla manifestazione hanno partecipato anche rappresentanti del mondo associativo, dei partiti di centrosinistra nonché la milanese Francesca Lazzaroni, candidata nelle liste del Partito Socialista alle prossime elezioni comunali in Belgio. I due canali della Rai sono stati eliminati il primo ottobre scorso dal ‘bouquet’ di Belgacom, principale operatore della tv via cavo, decisione presa anche da Voo e Numericable. Il 4 ottobre scorso un portavoce di Belgacom ha affermato che la scelta di cancellare i due canali è stata presa perché “la Rai ha aumentato i prezzi portandoli a livelli non abbordabili”. Dal canto suo la Rai ha precisato che “la trattativa commerciale è stata volta a mantenere, sulla base del numero di abbonati raggiunti dall’operatore cavo, un valore economico del tutto in linea con i valori medi del prodotto Rai sul mercato locale. Belgacom non ha ritenuto di accettare tale impostazione per i Canali Rai2 e Rai3″.