Rai: al via a Firenze gli screenings

Entrano nel vivo gli Screenings il tradizionale appuntamento di inizio primavera che la RAI organizza a Firenze la settimana prima del MIP Tv di Cannes. Dopo le due giornate dedicate ai grandi buyer internazionali che si concludono questa sera nella splendida cornice della galleria dell’Accademia, la RAI riflette sulla programmazione futura, sulle alleanze strategiche e sulla valorizzazione dei Beni culturali nella società globale. Tre convegni, i primi due venerdì 30 marzo, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, il terzo, sabato 31 mattina, nella Sala delle Feste di Palazzo Strozzi Sacrati moderati rispettivamente da Bruno Vespa, da Dino Sorgonà e dal consigliere d’amministrazione Giorgio Van Straten con i massimi rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, dell’economia, della cultura e della politica a confronto con i vertici aziendali.
RAI intende presentare il suo progetto di sviluppo per il Sistema Paese offrendo il massimo della collaborazione al mondo dell’industria e della comunicazione per creare innovazione e valore, ripensando la sua programmazione non più “sul” territorio, ma “dal” territorio, al fianco delle Istituzioni anche, ad esempio, per la valorizzazione dei Beni culturali, che a Firenze hanno lo snodo più importante.
Intenso anche il programma culturale che culminerà venerdì sera con la visita al Corridoio Vasariano partendo dai Giardini di Boboli e attraversando la Grotta Grande e il concerto con Ennio Morricone e Nicola Piovani con al pianoforte Gianluca Podio nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
Sabato, al Circolo Canottieri di Firenze, sotto Ponte Vecchio, esibizione degli atleti della Reale Società Canottieri Cirea di Torino, del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo di Roma, del Circolo Sportivo della RAI e dello stesso Circolo Canottieri di Firenze per dare il più caloroso in bocca al lupo, con i vertici della Federazione italiana Canottaggio, al giovane canottiere fiorentino Francesco Fossi in partenza per le Olimpiadi di Londra per difendere i colori azzurri.

Ci saranno anche le musiche di Ennio Morricone e Nicola Piovani e la loro presenza come relatori ad arricchire “Melò around the world”, il summit sulla musica e il teatro musicale organizzato a Firenze dalla Rai, che prende il via venerdì 30 marzo. Con loro i vertici degli enti lirici italiani, molte televisioni nazionali ed estere, distributori, artisti, autori, editori e critici musicali, coinvolti in un confronto sull’opportunità di una maggiore valorizzazione della musica e del teatro musicale italiani, e della loro diffusione nel mondo. Un’occasione di dialogo e di lavoro su obiettivi comuni, per incentivare un processo di produzione culturale che oggi più che mai ha bisogno di consapevolezza, confronto e collaborazione da parte dei diversi operatori, per raccogliere opportunità, sviluppare partnership e ottenere i migliori risultati possibili in campo economico, di diffusione, comunicazione e immagine.
E dunque, come promuovere e valorizzare la musica in ogni sua forma e rappresentazione? Quali sono i problemi causati alla produzione culturale dalla crisi economica e dalla diminuzione delle risorse? Esistono nuovi modelli produttivi che siano davvero percorribili? Di questi e altri temi si discuterà nella due giorni organizzata al Teatro Goldoni di Firenze. La Rai, attraverso le attività del settore musicale, sviluppate all’interno della Direzione Commerciale, è uno dei protagonisti di questo processo: è senz’altro il più importante produttore audiovisivo e televisivo di musica d’arte e di teatro musicale in Italia, e svolge inoltre attività editoriale e produttiva. Per questo da alcuni anni è impegnata a promuovere il progetto “Melò around the world”, che vede tra i protagonisti di questa sua quarta edizione i registi Andrea Andermann, Daniele Abbado e Damiano Michieletto, i pianisti Andrea Lucchesini, Aldo Orvieto e Roberto Prosseda, i compositori Michele dall’Ongaro – anche Sovrintendente dell’Orchestra Rai e Responsabile della musica di Radio3 – e Giorgio Battistelli, il Direttore d’orchestra Marco Angius, e molti Sovrintendenti e Direttori artistici di enti musicali italiani, come Francesca Colombo, Rosanna Purchia, Cesare Mazzonis ed Ernesto Schiavi.

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