Tiscali rilancia la sfida dell’internet tv “open source”

Tiscali rilancia la sfida dell'internet tv "open source" | Digitale terrestre: Dtti.it

Tiscali compie oggi l’atteso ritorno nel mondo dell’internet tv, sposando un modello aperto: lancia infatti un open set top box televisivo, il Tiscali TvBox, con funzioni internet, digitale terrestre, media center, videoregistratore. Sarà acquistabile nei prossimi giorni online o nei Tiscali Store, a 199 euro: un prezzo significativo, perché è lo stesso di prodotti con simili funzioni, come il Cubovision di Telecom Italia e il Blobbox di Telesystem.

Con il Blobbox in particolare, TvBox ha molte affinità: stesso produttore (Telesystem); ma anche una piattaforma software in comune, creata da TvBlob. Si noti che sono tutte aziende italiane. Di distintivo, rispetto al Blobbox, il prodotto Tiscali ha alcuni aspetti: la connettività Wi-Fi integrata (che nell’attuale versione del Blobbox è ottenibile solo tramite chiavetta aggiuntiva) e widget internet provenienti dal portale Tiscali (news, video, meteo, oroscopo, Gamesurf).

Funziona con qualsiasi operatore Adsl (a differenza del Vodafone Connect, che richiede Adsl Vodafone). Accede anche a Youtube, Facebook, Picasa, Flickr, Miro, Lastfm, Bittorrent e alla piattaforma di TvBlob, dove ci sono i 150 canali di Twww.tv, le news di AdnKronos, e servizi come la prenotazione delle poltrone al cinema, tra le altre cose. Come la Blobbox ha funzioni di tv digitale terrestre, videoregistratore (di programmi in chiaro, con comandi avanzati come la pausa), media player, podcasting.

La guida TV tematica integrata nei menu del set top box- secondo Tiscali ad oggi la più estesa in Italia- aperta a tutte le emittenti locali e nazionali e aggiornata in tempo reale. TvBox può essere considerato una versione hardware più evoluta del Blobbox, quindi. Supporta i protocolli di rete DHCP, UPnP, Samba, HTTP (con fast-start), HTTPS, FTP, RTMP, BitTorrent, risoluzione fino a 720p e 1080p (via HDMI). Legge vari formati video, foto, audio (MPEG-TS, PS, MP4, MOV, AVI, ASF, WMV, MP3, MKV, JPG, BMP). Ha un doppio sintonizzatore digitale terrestre HD per guardare in alta definizione un programma televisivo mentre se ne registra un altro. Le registrazioni vengono salvate in digitale su hard disk esterno (opzionale) collegato via USB o eSATA. Attraverso le tre porte USB in dotazione è possibile collegare memorie di massa di vario tipo, chiavette e hard disk esterni (2,5″ o 3,5″) . O una tastiera Usb, per scrivere e navigare sul web.

Tiscali ha compiuto infatti una precisa scelta di campo, a favore di un modello aperto. Dà accesso libero a internet, con un browser, e ha usato un cuore open source per il set top box, consentendo alla community di sviluppatori di creare applicazioni su standard HTML, che poi saranno fornite agli utenti attraverso i futuri aggiornamenti del firmware. Pure Cubovision adotta un sistema open e lancerà un application store nelle prossime settimane. E’ la tendenza del momento: decoder più o meno aperti a servizi e contenuti di terze parti, via internet, funzionanti su tutte le tivù e con qualsiasi operatore Adsl.

E’ un abisso rispetto al mondo chiuso delle IPTv, dove pure Tiscali ha provato per un breve periodo a gareggiare (lanciando e poi ritirando il servizio). Le IPTv sono più simili alle tivù tradizionali: controllate da cima a fondo da uno stesso operatore, sulla propria rete (separata, tra l’altro, dalla normale internet). Anche tra i diversi set top box internet ci sono diverse filosofie, però. Tiscali ha scelto contenuti e applicazioni gratuiti e non video on demand premium (film, serie tv), invece accessibili tramite Cubovision e il recente set top box Mediaset Net Tv. Ma anche dalla Xbox 360 di Microsoft e dall’Apple Tv. I set top box internet possono essere il modo più a buon mercato per aggiungere contenuti extra alla propria tivù. L’alternativa infatti sarebbe comprare una tv con funzioni internet integrate (ce ne sono modelli di tutte le marche, ormai) oppure un lettore blu-ray ip.

Fonte: Il Sole 24 Ore
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