Rai 2: da questa sera in onda “Sbarre”

Da mercoledì 28 settembre  alle ore 23.40 su Rai 2 andrà in onda per 8 puntate ”SBARRE”, la prima docurealityche entra realmente dentro una delle carceri più famose d’Italia: Rebibbia. “SBARRE” è una produzione Casanova Multimedia, prodotto da Luca Barbareschi, con la partecipazione straordinaria di Fabrizio Moro e la regia di Piergiorgio Camilli.

In ogni puntata la storia di un ragazzo borderline incrocerà il percorso e la vicenda umana di un carcerato: un confronto, drammatico ed emozionante, in cui i due binari del racconto si fondono alla ricerca di una riflessione positiva. Da qualche parte in Italia un giovane sta rischiando di finire male: problemi di droga, spaccio, violenza, furto. O semplicemente è cresciuto – suo malgrado –  in un quartiere  “a rischio”. E se incontrasse un suo ipotetico “futuro”? Una persona che non è riuscita ad evitare la “cattiva strada”?

Quella persona, quell’uomo, adesso è dietro le “Sbarre”.

Narratore d’eccezione è il cantautore Fabrizio Moro, già vincitore di numerosi premi con la canzone “Pensa” dedicato al ricordo di Falcone e Borsellino. L’obiettivo del programma è quello di interessare il pubblico a due realtà, quella del mondo giovanile e quella della situazione carceraria.

Due prospettive di racconto della nostra società spesso trascurate, viste questa volta come narrazione in soggettiva di due “protagonisti”. Il ritmo incalzante, le suggestioni visive a enfatizzare i momenti cruciali delle storie, la forte base emozionale dei racconti forniscono a SBARRE una narrazione forte, intensa con un finale che è anche speranza in un futuro migliore. Un racconto che è osservatorio privilegiato sul disagio giovanile e sulla realtà carceraria italiana. Il carcere viene visto in un modo nuovo, raccontato da chi lo sta vivendo da ormai tanto tempo e da chi non vorrebbe viverlo affatto.

Il racconto televisivo vede prima il ragazzo accompagnare il telespettatore nella sua vita e alle soglie del carcere. Una volta entrato, il testimone di questa staffetta “di vita” passa nelle mani del carcerato. Sarà lui a mostrare la sua vita: dove dorme, dove mangia, i suoi “amici”… ma anche le sue paure, le  recriminazioni, il suo passato.

Alla fine di ogni puntata, Fabrizio Moro raccoglierà le impressioni a caldo del ragazzo appena uscito dal carcere e dedicherà a lui e alla storia che ha ascoltato una canzone unpuggled che racchiude nel testo il senso dell’incontro appena avvenuto.

Il Programma vanta la collaborazione dell’Amministrazione Penitenziaria di Rebibbia.

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