Su IRIS in prima tv “MIRAL” di Julian SCHNABEL e Rula JEBREAL

La prima visione in chiaro del film mai uscito nelle sale italiane “Miral” – con Frida Pinto, William Dafoe e Vanessa Redgrave – è la proposta di Iris per la seconda serata di lunedì 3 agosto.

Diretta da Julian Schnabel - uno dei pittori più noti della scena newyorkese (anche regista e sceneggiatore: suoi “Basquiat”, “Prima che sia notte”, “Lo scafandro e la farfalla”) - la pellicola è inspirata al romanzo autobiografico «La strada dei fiori di Miral» della giornalista e scrittrice italo-palestinese Rula Jebreal, all’epoca compagna dell’artista.
L’inno alla pace e alla tolleranza dell’ex coppia Schnabel/Jebreal racconta una Gerusalemme consumata dalla guerra, nel 1948. La protagonista, Hind Husseini (Hiam Abbas), accoglie nella sua casa 55 orfani della strage di Deir Yassin. Nell'arco di alcuni mesi, il numero dei bambini arriva a 2.000. È l’embrione della “Dar Al-Tifel Al-Arabi School”, oggi punto di riferimento e simbolo di speranza per le giovani palestinesi.
Negli Stati Uniti la pellicola è stata contestata da diverse organizzazioni ebraiche. Una protesta è stata intrapresa anche dal governo israeliano, che ha tentato di impedire la prima statunitense del film organizzata presso la sala dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Schnabel, a Venezia, in occasione della presentazione del film ha spiegato che «è senza dubbio il più personale». «Io sono ebreo, mia madre ha conosciuto la prigionia: proprio per questo avevo l'urgenza di raccontare la storia dal punto di vista opposto. Perché quando muore un bambino, che sia da una parte o dall'altra non ha importanza: l'ingiustizia è la stessa».
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