Ordinato sacerdote a Roma nel 1917, un giovane americano, Stephen Fermoyle (Tom Tryon), torna nella natia Boston dove i primi insuccessi della sua missione pastorale lo gettano in una profonda crisi spirituale. Sul punto di abbandonare il sacerdozio, trova conforto nell’amicizia affettuosa di un cardinale il quale lo spinge a resistere. Inviato a Vienna, dove la situazione politica va facendosi drammatica, Stephen si guadagna da vivere insegnando lingue e dove conosce una giovane studentessa che s’innamora di lui. Stephen non è insensibile all’affetto della ragazza ma comprende che non può rinunciare alla sua vocazione sacerdotale. Tornato a Roma viene promosso nella Segreteria di Stato vaticana, gli vengono affidati vari incarichi che egli svolge con successo. Consacrato vescovo assiste all’entrata dei nazisti in Austria e ritrova la giovane studentessa, sposata ad un ebreo e arrestata dalla Gestapo. Alla fine della guerra, divenuto Cardinale, torna in America, dove è nominato Arcivescovo di Boston.
Il film, vincitore del Golden Globe come miglior film drammatico nel 1964, valse anche a John Huston (Cardinale Glennon) il premio come migliore attore non protagonista.