Urbano Cairo intende entrare in La7 in punta di piedi. “Non c’é molto da fare, qualche intervento mirato, c’é senz’altro qualche momento della giornata in cui si può fare di più ma abbiamo una rete che va preservata, con un target strepitoso” risponde a chi gli chiede cosa pensa di fare con i palinsesti.
L’unico spunto che il manager piemontese vuole dare è quello di “un orientamento ancora maggiore al target ‘donne giovani” soprattutto in alcuni momenti della giornata come il pomeriggio.
“La linea editoriale de La7 è molto caratterizzata sull’informazione, è quello che continueremo a sviluppare ma non significa che non si voglia guardare anche a un’offerta che riesca a raccogliere anche l’interesse del target ‘donne giovani, tra i 25 e i 40 anni” spiega Cairo. I ‘pilastri’ de La7 (Cairo cita Servizio Pubblico di Santoro, Crozza nel Paese delle Meraviglie, il Tg di Mentana, Otto e 1/2 e altri ancora), non si toccano: “quando hai cose che vanno bene non ti metti a toccarle”.
