È stata la prima fra gli atleti italiani a vincere una medaglia olimpica nel nuoto e a stabilire un primato mondiale negli 800 metri stile libero. È Novella Calligaris, una diva del nuoto tutta italiana.
Diva Universal (SKY – Canale 128) la celebra, in vista delle Olimpiadi di Londra (luglio 2012), dedicandole una nuova puntata di “Donne nel mito – Speciale Giochi Olimpici”, format dedicato alle sportive che si sono contraddistinte per talento, determinazione e coraggio.
L’appuntamento con Novella Calligaris è per sabato 5 maggio alle ore 21:00.
Donne nel mito è la serie di brevi pillole prodotte da NBC Universal Global Networks Italia per svelare l’altra parte della storia, quella scritta dalle donne, rivelata dalle sue protagoniste: da Lady Diana a Maria Callas, da Jacqueline Kennedy a Margaret Thatcher. Vite straordinarie ed intense di figure femminili che hanno saputo toccare i cuori e suscitare l’ammirazione del mondo. Un compendio dedicato alle donne di sempre e raccontato con l’eleganza che contraddistingue il Canale.
DONNE NEL MITO – NOVELLA CALLIGARIS
Nata a Padova nel 1954, Novella Calligaris inizia a nuotare a soli quattro anni, seguendo le orme del fratello maggiore Mauro.
È il 1968 quando ancora tredicenne convince il proprio allenatore, Bubi Dennerlain, a portarla alle Olimpiadi di Città del Messico. La Calligaris ricorda così quel momento: “Per me era come Disneyland, non avevo il concetto dell’agonismo anzi, quando fu il mio turno di fare la gara (…) mi misi a piangere, dissi ‘Io non ci vado lì sotto a far tutta la sfilata’. Mi sentivo proprio come Alice nel paese delle meraviglie.”
A 14 anni ottiene il primo record europeo ai campionati italiani estivi dell’agosto 1969; pochi giorni dopo partecipa ai campionati europei giovanili di Vienna dove vince le sue prime medaglie – bronzo nei 400 e argento negli 800 metri stile libero. Poche settimane dopo è ancora primatista europea nei 1500 metri, risultato stabilito a Roma. Il 1972 è l’anno delle Olimpiadi di Monaco e Novella Calligaris sorprende il mondo conquistando la prima medaglia olimpica assoluta nel nuoto italiano: si piazza seconda sul podio dei 400 metri stile libero e terza nei 400 metri misti e 800 stile libero, stabilendo un primato europeo. Nonostante la corporatura esile e il carattere schivo, Novella si impone sulle avversarie, visibilmente più potenti: “A prima vista – racconta l’imprenditore, politico e dirigente sportivo Mario Pescante – dava un’immagine di fragilità, poi nella piscina era un piccolo gigante che ha dato delle grosse soddisfazioni al nuoto italiano”.
Il talento della Calligaris continua negli anni a raggiungere nuovi traguardi: nel 1973 è protagonista dei Mondiali di nuoto di Belgrado. Conquista il bronzo nei 400 metri misti e nei 400 metri stile libero e l’oro negli 800 metri stile libero, stabilendo il record del mondo.
Gli impegni agonistici non le impediscono però di avere una vita normale, dedicarsi agli affetti, avere una famiglia, continuare a lavorare – dopo la carriera sportiva arriva la collaborazione con i più importanti quotidiani italiani e, a seguire, con la Rai -. Sin da giovanissima la Calligaris ha infatti“imparato a gestire il tempo” e, come lei stessa afferma, il cronometro è ancora parte della sua vita.
La determinazione e la dedizione nei confronti dello sport secondo i suoi valori più alti, anche fuori dalla vasca, hanno fatto di Novella Calligaris un modello di donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia dello sport femminile italiano.