L’ingegneria è una scienza esatta, attraversata negli ultimi decenni da grandi progressi. Eppure, non siamo ancora completamente al riparo dagli errori catastrofici che possono mettere a repentaglio la vita delle persone. Nella nuova serie di Motor Trend “INGEGNERIA DEGLI ERRORI CON PIERGIORGIO ODIFREDDI”, il matematico, divulgatore scientifico e scrittore Odifreddi racconta i più grandi disastri ingegneristici del nostro tempo. In prima tv assoluta sul canale 59 da domenica 30 aprile alle 22:15 e in anteprima su discovery+.
In ogni puntata Odifreddi introduce e commenta eventi catastrofici avvenuti in tutto il mondo, utilizzando questi precedenti come spunto per spiegare aspetti importanti e leggi fondamentali dell’ingegneria, con un approccio tecnico e storico in cui le competenze matematiche si combinano all’intuizione personale.
L’importanza dei materiali, imparare dalla storia, il rapporto tra l’ingegneria edilizia e la natura, il ruolo fondamentale dell’equilibrio e del calcolo nei progetti strutturali, la relazione tra causa ed effetto, il rispetto della sicurezza: questi e altri temi cruciali sono messi in primo piano grazie al racconto di gravi eventi ed incidenti che hanno dimostrato come l’ingegneria sia purtroppo soggetta ancora oggi ad errori fatali. Tra gli episodi indagati anche il crollo del Ponte Morandi a Genova nel 2018, da simbolo del boom economico e arteria chiave tra l’Italia e la Francia, a disastro che ha provocato 43 vittime; oltre all’episodio che ha riguardato il crollo della diga di St Francis in California nel 1928 a causa di perdite d’acqua infiltrate nella parete in calcestruzzo, lo schianto di una nave di carico contro il ponte di Almö in Svezia nel 1980, il deragliamento nel 2020 di un treno in transito sul ponte costruito sul fiume Salt in Arizona, risalente al 1912, il pericoloso ondeggiare della St. Regis Tower, l’ultimo e più avveniristico grattacielo di Chicago, costruito nel 2017 con gravi difetti di stabilità, fino all’affondamento improvviso della nave Vasa, gioiello della marina svedese, durante il viaggio inaugurale nel 1628.
