Su Rai 1 seguiamo le vicende dei Rengoni in “Una grande famiglia”

Le vicende dei Rengoni, una famiglia di industriali della Brianza, titolari di un’importante azienda, eccellenza del made in Italy, in un romanzo famigliare contemporaneo, una saga che, con i toni della commedia romantica, del drama e del mistery, affronta grandi temi e pone quesiti importanti: che cosa è una famiglia? Su quali regole, tradizioni, sentimenti, patti espressi e inespressi si fonda? Un cast di tutto rilievo e la regia di Riccardo Milani per una serie tv, in sei puntate, una coproduzione Rai Fiction – Magnolia Fiction che Rai1 propone da domenica 15 aprile (lunedì 16 la seconda puntata) in prima serata.

Eleonora (Stefania Sandrelli) e Ernesto (Gianni Cavina), felicemente sposati da molti anni, hanno messo al mondo cinque figli: Edoardo (Alessandro Gassman), Laura (Sonia Bergamasco), Raoul (Giorgio Marchesi), Nicoletta (Sarah Felberbaum) e Stefano (Primo Reggiani); e sono nonni di tre splendidi nipoti, Nicolò (Luca Peracino), Valentina (Rosabell Laurenti) ed Ernestino (Filippo De Paulis). Il giorno del sessantacinquesimo compleanno di Ernesto tutti si preparano a festeggiarlo a Inverigo, nella grande villa di famiglia. Manca solo Edoardo, il primogenito da tempo a capo dell’azienda, che li sta raggiungendo a bordo di un idrovolante. Mentre Eleonora si assicura che tutto sia pronto e i fratelli approfittano per raccontarsi le ultime novità, una telefonata interrompe l’idillio: l’aereo su cui viaggia Edoardo, a causa del maltempo, precipita nel lago e di Edoardo si perdono misteriosamente le tracce.  Sua moglie Chiara (Stefania Rocca), improvvisamente sola, è costretta a scontrarsi con l’ostilità della famiglia, in particolare con quella di Eleonora, che la critica per il suo stile di vita. L’unico Rengoni a mostrare comprensione nei confronti di Chiara è Raoul, che ha avuto una breve storia d’amore con lei prima che sposasse Edoardo e che adesso convive con Martina (Valentina Cervi) e Salvatore (Simone Abdel Gayed), un bambino in affido temporaneo. L’incidente innesca una serie di reazioni che cambieranno per sempre le vite dei Rengoni, i quali lentamente troveranno nel solido legame famigliare la forza di reagire e di guardare avanti.

Le indagini sulla sparizione di Edoardo non portano ad alcun risultato e il sospetto che l’incidente sia in qualche modo legato alle sorti dell’azienda diventa sempre più una certezza. Chi sembra sapere molte cose, ma rifiuta di parlare, è Serafina (Piera Degli Esposti), storica segretaria di Ernesto.

La grande famiglia si ritrova coesa a vivere questa drammatica esperienza. Il nuovo equilibrio che ne deriva porterà alla nascita di misteri, nuove alleanze, affetti nascosti, antichi amori. La scomparsa di Edoardo mette in moto una serie di meccanismi che nessuno sembra riuscire più a fermare…

Particolarmente attenta la scelta delle location. Autentica è la fabbrica così come gli ambienti lavorativi messi in scena. Le città che hanno ospitato le riprese (Milano, Bergamo, Pavia, Como e Monza) sono esattamente quelle citate nella sceneggiatura firmata da Ivan Cotroneo, Stefano Bises e Monica Rametta. Nel cast, inoltre, Giulio Base, Giuditta Saltarini, Roberto Nobile, Pierpaolo Spollon, Flavio Pistilli, Lino Guanciale, Riccardo Polizzy Carbonelli, Ignazio Oliva, Rose Marie Sagne, Emmanuel Dabone.

Le puntate

1ª Puntata

A Villa Rengoni fervono i preparativi per il sessantacinquesimo compleanno di Ernesto. Sposato con Eleonora, donna forte e madre protettiva, Ernesto ha guidato per anni la prestigiosa fabbrica di mobili di famiglia, fino a quando un ictus non l’ha obbligato a cedere la gestione al primogenito Edoardo, che vive a Milano con la moglie Chiara e i figli Valentina ed Ernestino.
Ernesto è orgoglioso del modo in cui il figlio ha preso il suo posto, ma Edoardo sembra mentirgli sulla situazione economica dell’azienda, nascondendogli gli incontri con un importante istituto di credito.
Ad avere un rapporto conflittuale con Edoardo è anche Raoul, terzo figlio dei Rengoni. Gli attriti con il fratello maggiore non riguardano soltanto i fondi che Edoardo non gli concede per l’istituto di riabilitazione che Raoul dirige: una profonda rottura tra i due risale a vent’anni prima, quando Edoardo sposò Chiara, il primo amore di Raoul. Tra Chiara e la suocera, inoltre, non è mai corso buon sangue. Eleonora non riesce a tollerare i modi sfarzosi e borghesi di quella che chiama malignamente “la signora Trump”.
Laura, la maggiore delle figlie Rengoni, è un avvocato di successo. Nonostante le sue profonde convinzioni cattoliche, si ritrova ad affrontare la richiesta di divorzio da parte di suo marito e il difficile rapporto con il figlio Niccolò, un ragazzo di diciassette anni taciturno e tormentato, che non vuole rivelare alla madre gli episodi di bullismo di cui è vittima a scuola. Impegnata a Bergamo in una causa contro Matteo Bisogni, il direttore di un’importante azienda ospedaliera, il carattere volitivo e deciso di Laura si scontra con i titolari dello studio per cui lavora, ma incontra il favore di Bisogni, che apprezza la sua ferrea etica tanto da proporle un lavoro presso il suo ospedale.
A completare la numerosa famiglia Rengoni ci sono i figli minori: Nicoletta, che sta concludendo un dottorato a Pavia e intrattiene una relazione con un suo professore, e Stefano, un eterno scapolo che si divide tra la villa di famiglia e un piccolo appartamento a Como.
Ma la festa per Ernesto, in cui la famiglia è finalmente riunita, viene interrotta da una tragica fatalità: il piccolo idrovolante guidato da Edoardo, su cui l’uomo cercava di raggiungere Inverigo, precipita nel lago di Como.
I Rengoni aspettano di avere notizie, finché dal lago non vengono recuperati i resti dell’aereo. Del corpo di Edoardo, però, nessuna traccia. La famiglia si stringe nel dolore, a cui si unisce ben presto la preoccupazione per gli affari dell’azienda.
Ernesto mette mano alle carte del figlio e scopre che Edoardo si è esposto con le banche in modo significativo: dal bilancio c’è un ammanco di venti milioni di euro. Lontana dalla facciata di perfetta segretaria di Edoardo èSerafina, che sembra coinvolta nei fatti a insaputa di tutti. Mentre tutti cercano di riprendere in mano la propria vita, il piccolo Tino sembra convinto che il padre non sia morto.

2ª Puntata

Ernesto, Eleonora e Chiara cercano tra le carte di Edoardo qualcosa che spieghi l’ammanco nei conti della Rengoni. La ricerca si rivela vana, tranne per un particolare: Chiara, di nascosto da tutti, scopre che Edoardo la tradiva. Il suo sconforto aumenta quando Ernesto la informa dell’ipoteca che pende sull’appartamento di Milano: l’unica soluzione è che Chiara e i bambini si trasferiscano alla villa di Inverigo. Eleonora è preoccupata per la convivenza forzata con la “Trump” , ma cerca di fare buon viso a cattivo gioco. Valentina, dal canto suo, è disperata al pensiero di dover rivoluzionare la propria vita da adolescente a Milano, e ne dà la colpa alla madre.
A Bergamo, Laura è pronta ai cambiamenti che la aspettano: accetta la proposta di Matteo Bisogni e diventa responsabile legale dell’ ospedale San Giulio. Ma alla nuova avventura lavorativa si alternano i problemi con il figlio Niccolò, che a scuola colpisce alla testa con un ferro il compagno di classe che lo vessava: il ragazzo finisce in ospedale e Niccolò viene sospeso.
Raoul è preoccupato per Salvatore: dopo averlo  accompagnato dalla madre, nel tentativo di ricucire i loro rapporti, si scontra con l’amara realtà di una donna che non riesce a chiudere con la droga.
Nicoletta, intanto, è in mezzo a due fuochi: innamorata di Vittorio, il professore, che temporeggia sulla decisione di lasciare o meno la moglie, inizia a essere corteggiata dal vecchio amico Ruggero Benedetti Valentini, produttore di sanitari.
Stefano è costretto a fare i conti con il proprio passato: ossessionato da un incidente automobilistico avvenuto anni prima, dal quale uscì vivo per miracolo, scopre dei movimenti bancari anomali di Edoardo verso la famiglia di Gianmarco, il suo migliore amico rimasto ucciso nell’incidente. In Stefano si fa largo il sospetto che al volante ci fosse lui e non l’amico, come tutti gli hanno sempre fatto credere.
Eleonora sta preparando la villa per accogliere Chiara e i nipoti: per la nuora predispone una piccola stanza spartana, ponendo subito le basi per una difficile convivenza. In auto con i figli, Chiara arriva in ritardo alla prima cena alla villa, ma, confessando ad Eleonora il tradimento di Edoardo, chiede di essere lasciata in pace.
Ernesto accoglie i nipoti e si confronta con Tino: il piccolo confessa al nonno di ricevere delle telefonate, forse sono di suo padre Edoardo. Ernesto, allora, cerca di convincere il piccolo a dargli il suo cellulare nella speranza di intercettare una chiamata del figlio.

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