Un mondo sempre più green su laF: in arrivo i format originali “A qualcuno piace Green” e “Scappo dalla città”

Sostenibilità e rispetto per l’ambiente, riduzione dei consumi, ottimizzazione delle risorse, innovazione a impatto zero, nuove organizzazioni sociali e imprenditoriali,  scelte di vita più a contatto con la natura: “mondi e culture green”, alle quali la(Sky 135, on Demand su Sky e su Sky Go), da sempre attenta al racconto dei cambiamenti della società e del nostro presente, dedica un ampio e originale spazio nel suo palinsesto autunnale con format originali documentari esclusivi firmati dai migliori reporter interazionali.
Si parte giovedì 8 ottobre con “A qualcuno piace Green” insieme a Raffaele Di Placido, biologo marino vocato alla divulgazione scientifica, alla ricerca delle migliori idee green “made in Italy”, realtà scientifiche, imprenditoriali e sociali a impatto zero in un Paese sorprendentemente virtuoso e innovativoa guidare i temi delle 10 puntate di questa produzione i principali obiettivi dell’Agenda 2030, sottoscritta nel 2015 dai 193 Paesi dell’ONU. La realizzazione stessa del programma segue le migliori pratiche ecologiche: spostarsi con mezzi di trasporto ecosostenibili, ordinare il cibo su app contro gli sprechi alimentari, caricare le batterie della videocamera con un pannello solare portatile. A documentare il tutto i backstage “green” realizzati dallo stesso Raffaele con la sua crew. E quando la produzione non riesce ad essere 100% green, verranno piantumati nuovi alberi in giro per il mondo, per compensare le emissioni di CO2 emesse dalla troupe.
novembre il testimone passa invece ad Arianna Porcelli Safonov con “Scappo dalla città”.  L’ironica e irriverente comedian, performer e autrice di “Fottuta campagna”, ora al suo esordio da protagonista in TV, va alla scoperta degli italiani che sempre più – come lei – scelgono di lasciare le grandi metropoli per trasferirsi in campagnanei borghi e nei piccoli centri. Una scelta per trovare una nuova modalità di vita, più umana, salubre, ecosostenibile e legata alla natura, intraprendendo attività come allevare agnelli o bachi da seta, fare l’apicoltore, produrre miele, vino o fare la guida turistica. Non solo scenari bucolici e gioie però: questo nuovo format mostra, fuori da ogni retorica e luogo comune, anche gli aspetti più complicati e controversi del vivere slow nella natura, raccontati e commentati sempre con l’ironia tagliente e feroce della Safonov.
Dalle autoproduzioni alle acquisizioni internazionali: dopo la messa in onda in esclusiva in primavera dei documentari “7.7 miliardi: come si vive sulla Terra?” con il giornalista e naturalista Chris Packam e “2040 – Salviamo il Pianeta!” firmato dal pluripremiato regista australiano Damon Gameau, la TV di Feltrinelli continua il viaggio nelle bellezze della Terra e delle difficoltà che sta attraversando attraverso i grandi reportage da tutto il mondo. Accanto ai protagonisti degli ultimi mesi come Simon Reeve, Bill Weir, Antoine Auriol, Corentin de Chatelperron, Philippe Simay, Mikael Colville-Andersen, per l’autunno 2020 da giovedì 3 settembre torna l’architetto Jean-Philippe Teyssier con i nuovi episodi in prima tv assoluta di “Giardini fantastici e dove trovarli” alla scoperta di alcuni dei giardini e dei parchi più belli del mondo, per mettere in luce l’importanza e il valore di questi musei verdi a cielo aperto e della loro preservazione in un mondo sempre più urbanizzato. A novembre prosegue invece il viaggio ecosostenibile su rotaie del giornalista francese Philippe Gougler con le nuove fermate di “Incredibili viaggi in treno” – Namibia, Colombia, Canada, Spagna, Irlanda e Taiwan – per raccontare le culture e le popolazioni dei Paesi attraverso i loro mezzi di trasporto su binari.
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