Militari della compagnia di Monopoli della Guardia di Finanza in una verifica fiscale nei confronti di una emittente televisiva della zona hanno scoperto una ingente evasione fiscale finalizzata anche al conseguimento dei contributi pubblici per l’editoria erogati tramite il comitato regionale per le comunicazioni. I militari hanno eseguito una minuziosa ricostruzione delle movimentazioni tra le tre società, accertando l’emissione e l’utilizzazione di fatture false per spot pubblicitari e prestazioni di servizio mai avvenute, per un totale di oltre 4,3 milioni di euro. A conclusione degli accertamenti, è stato proposto il recupero a tassazione di un imponibile pari a 1,5 milioni di euro ai fini delle imposte dirette e oltre 450.000 euro ai fini Iva.
WRC-23: per Aeranti-Corallo necessario sostenere il mantenimento dello statuto primario per l’impiego della banda Uhf da parte del broadcast
Si è tenuta ieri in videoconferenza la riunione del Gruppo Nazionale di preparazione alla WRC-23 (World Radio Conference 2023, dal 20 novembre...