In casa Telecom I. si punta a massimizzare l’introito della vendita di La7 e Mtv, ma al tempo stesso si preferirebbe di gran lunga l’arrivo di un acquirente estero, per evitare polemiche e per non rallentare la cessione. Lo scrive oggi la Stampa in un retroscena sulla cessione dell’emittente di T.I.Media.
Il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabe’, vuole evitare la “tripla C”, intesa come Confalonieri, Cairo e Clessidra, tre possibili pretendenti per La7. Non mancano i nomi stranieri, se e’ vero che potrebbero presentare un’offerta non vincolante la statunitense Discovery Channel, la tedesca Rtl o gli asiatici di H3G, ed e’ spuntato l’interesse della News Corp. di Rupert Murdoch, che ha avuto accesso alle informazioni riservate. Documentazione a cui non ha avuto accesso Mediaset, che oggi riunisce il Comitato esecutivo per sciogliere i dubbi sulla partecipazione alla gara.
D’altro canto, ricorda la Stampa, fu Bernabe’ a dire che per la dismissione di La7 esistevano “due condizioni: la massima trasparenza e la salvaguardia dei valori che La7 ha creato in questi anni”. In altre parole, quel ruolo di terzo polo televisivo che difficilmente verrebbe rispettato se l’emittente finisse nelle mani di Mediaset o di altri concorrenti ritenuti vicini a Silvio Berlusconi.