Il premio Oscar® Sean Penn è Harvey Milk in “Milk” di Gus Van Sant. Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) celebra a 30 anni dalla sua scomparsa, il primo gay dichiarato a ricoprire una carica pubblica negli Stati Uniti e militante nel movimento di liberazione sessuale, brutalmente ucciso nel 1978.
L’appuntamento è per Mercoledì 27 alle 21:15.
Milk
Gus Van Sant, nominato all’Oscar® per Will Hunting–Genio Ribelle, da sempre vicino a storie di cronaca e tematiche spigolose, racconta la storia di Harvey Milk in Milk del 2008, focalizzandosi nei suoi ultimi otto anni di vita, dal 1970 al 1978. Il film comincia con immagini di repertorio sulla repressione della polizia nei confronti degli omossessuali durante gli anni 50 e 60, e con l’annuncio della morte del consigliere Milk e del sindaco George Moscone il 27 Novembre 1978, per mano dell’ex consigliere comunale Dan White. Questo il punto di partenza, e da qui a ritroso. Milk nel registrare delle audiocassette, ripercorre le tappe della sua vicenda politica e umana, diventando la voce narrante. Dal lavoro come assicuratore a New York, all’apertura di un negozio di fotografia insieme al compagno Scott Smith nel quartiere di Castro a San Francisco, fino a diventare un punto di riferimento nella comunità gay e alla candidatura a consigliere comunale, diventando il primogay dichiarato ad assumere una carica istituzionale negli Stati Uniti. Nel 2009 il Presidente Barack Obama ha conferito alla memoria di Milk la massima decorazione degli Stati Uniti, la Presidential Medal of Freedom, per il suo contributo al movimento per i diritti dei gay.
La pellicola ha ottenuto otto candidature ai Premi Oscar® 2009, vincendone due per Miglior attore protagonista a Sean Penn, qui al suo secondo Oscar® dopo Mystic River nel 2004, e Migliore sceneggiatura originale a Dustin Lance Black. James Franco interpreta il giovane Scott Smith che per molti anni fu il compagno di Harvey Milk.