Riprende la nona edizione de Il Testimone, un vero e proprio cult televisivo che aveva già inaugurato il canale Sky Documentaries con una emozionante puntata su Giulio Regeni. Il Testimone, produzione originale Sky prodotta da Wildside, società del gruppo Fremantle, è il programma di reportage ideato, diretto e condotto da Pif, e scritto con Luca Monarca, che giunge a un nuovo livello di maturità. Nei due episodi de Il Testimone in onda sabato 23 e sabato 30 ottobre su Sky Documentaries (canali 122 e 402), disponibili anche on demand e in streaming su NOW, Pif vivrà alcuni giorni a Lampedusa, per raccontare quel lembo d’Italia più vicino all’Africa che all’Europa, le cui coste vivono il continuo contrasto tra la bellezza del paradiso turistico e i drammi dell’immigrazione via mare. In mezzo, a brillare grazie a un’umanità intraprendente e molto consapevole, i lampedusani.
Per la prima volta nella sua vita, Pif visita Lampedusa per raccontare un’isola che, nonostante la lontananza, è un punto nevralgico del nostro Paese. In questa piccola striscia di terra, infatti, sono racchiuse tutte le dinamiche dell’Italia e può essere considerata una cartina di tornasole per capire i tempi in cui viviamo.
Il racconto dell’isola si svolge in due puntate. Nella prima, Pif incontra chi sull’isola ci è nato e cresciuto e chi ci si è trasferito rinunciando ad alcune comodità della vita moderna: come si vive a Lampedusa? Quali sono le difficoltà e quali i vantaggi? L’arrivo di internet ha cambiato la vita dei lampedusani, soprattutto dei più giovani? A fare da cornice al racconto, la bellezza paradisiaca della natura e l’intraprendenza dei lampedusani.
Nella puntata del 30 ottobre, Pif affronta invece un argomento inevitabile quando si parla di Lampedusa: i migranti. Quanto ciò che viene raccontato dalla stampa e dalla politica corrisponde alla realtà del territorio? Qual è il punto di vista dei lampedusani?
Pif incontra chi, vincendo le proprie paure, si è ritrovato a salvare dei migranti sbarcati di notte a pochi metri dalla propria casa. E chi, invece, è convinto che l’immigrazione sia un serio problema per l’economia, l’immagine e il turismo dell’isola.
Accompagnato dalla sua telecamerina, Pif ci mostra anche alcuni luoghi ‘simbolo’ della migrazione: il cimitero delle barche e il cimitero dell’isola. Luoghi che ci raccontano, più delle parole, le precarie condizioni di viaggio di chi attraversa il mare e i rischi che corrono.