Studio Universal presenta “Project Greenlight”

Due amici d’infanzia e un obiettivo in comune: sfondare nel mondo del cinema. Anni di lavoro duro senza successo…poi scrivono una sceneggiatura, vincono un Oscar® e diventano famosi. Un sogno? No, è la storia vera di Matt Damon e Ben Affleck che ha ispirato i 2 attori a realizzare, nell’autunno del 2000, un concorso per offrire ad aspiranti sceneggiatori la possibilità di approdare ad Hollywood. È “Project Greenlight” che a gennaio torna su Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) con la prima stagione. L’appuntamento è a partire dal 1 gennaio e, a seguire, ogni martedì alle 20.40.

Lanciato tramite internet nell’autunno del 2000, il progetto ha scelto di produrre fra migliaia di sceneggiature, “Stolen Summer” (L’estate rubata), opera prima di Pete Jones. L’iniziativa è stata documentata in un reality che ha appassionato il pubblico americano.

 

Project Greenlight

Il produttore di “American Pie”, Chris Moore e la Miramax Film and Television hanno partecipato alla realizzazione del progetto che è stato documentato dalla HBO in un reality: dalla proclamazione della sceneggiatura vincitrice del concorso fino alla realizzazione del film. “La serie ha portato a conoscenza del pubblico quanto sia difficile produrre un film, quanto sia stressante realizzare un’opera prima e, infine, quanto è gratificante vedere la tua opera proiettata per un pubblico pagante.”  E’ Chris Moore che parla così del primo progetto Greenlight.

Ora “Project Greenlight” torna su Studio Universal con la prima stagione del progetto, terminato con la proiezione al Sundance Festival del film vincitore del concorso: “Stolen Summer” (L’estate rubata) di Pete Jones. Flash dei paparazzi, applausi del pubblico ed elogi della critica, così si è conclusa l’avventura di uno sconosciuto che voleva guadagnarsi un posto nella mecca del cinema. Grazie a Matt Damon e Ben Affleck ad Hollywood i sogni possono davvero diventare realtà.

Il primo concorso

Il primo concorso di sceneggiatura ha avuto inizio nell’autunno del 2000. Durante la prima fase sono stati ricevuti, via internet, più di 7000 testi originali. Un attento processo di selezione ha ridotto a 250 la rosa dei candidati. La selezione dei video di breve durata a contenuto biografico, presentati dai 250 candidati, ha quindi permesso di restringere a 30 il loro numero. Gli sponsor del concorso, leggendo le 30 sceneggiature, hanno ristretto ulteriormente la lista a dieci finalisti che hanno avuto la possibilità di girare una scena tratta dalla loro sceneggiatura. La valutazione di questi corti ha portato alla scelta di tre finalisti che, per tre giorni, sono stati esaminati con rigorosi colloqui da Matt Damon, Ben Affleck, Chris Moore e altri membri della commissione. Il risultato dell’innovativo esperimento produttivo è stato il film “Stolen Summer” (L’estate rubata) di Pete Jones, premiato con un budget di un milione di dollari per girare la sua sceneggiatura e la garanzia di distribuzione della Miramax. Dopo quattro mesi, dall’ inizio del concorso alla selezione, HBO ha filmato la nomina del vincitore nella serie dedicata al progetto Greenlight. Attraverso una serie di documentari, la HBO ha dato la possibilità di seguire il viaggio di Pete dalla sceneggiatura alla sua realizzazione cinematografica.

Da ragazzino di Chicago a ospite di Jay Leno! Il 28 marzo del 2001, solo sei mesi dopo aver affidato il testo al sito web incrociando le dita, Pete Jones si è trovato sulla sedia scottante di Jay Leno a pubblicizzare il suo film e a sorridere alla macchina da presa. L’obiettivo di Ben e Matt, di dare al nuovo venuto le stesse opportunità che loro stessi si erano creati, è stato raggiunto.

 

Stolen Summer (L’estate rubata)

Ambientato nella Chicago degli anni ‘70, il film è interpretato da Aidan Quinn e Bonnie Hunt e racconta la tenera storia dell’amicizia di un ragazzo cattolico irlandese per il figlio di un rabbino e della sua determinazione a convertirlo. La pellicola ricorda “Good Will Hunting” (“Genio ribelle”), il film scritto da Damon e Affleck, vincitore dei Premi Oscar® come miglior sceneggiatura e come miglior attore a Robin Williams, che aprì ai due attori la strada di Hollywood.

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