Da tempo molti si chiedono quale sarà il futuro di Doc-U, canale che da alcuni mesi ha attirato l’attenzione sul digitale terrestre, ma il cui lancio non è mai stato ufficializzato. Come da previsioni, l’emittente a breve lascierà il posto ad un progetto molto interessante, nato da un accordo siglato fra Switchover Media e Gruner+Jahr/Mondadori.
Sul canale 56 del digitale terrestre, entro l’estate, sbarcherà infatti la versione televisiva di Focus, il mensile di approfondimento, conoscenza e intrattenimento più venduto e più letto in Italia con 6,4 milioni di lettori.
Di seguito riportiamo parte del comunicato stampa del gruppo:
“Così come il magazine edito da Gruner+Jahr/Mondadori, il canale FOCUS di Switchover Media sarà unico, ricco di informazioni e accessibile a tutti. Con una programmazione inedita e varia, FOCUS sarà il canale di intrattenimento factual che incuriosisce, stupisce, diverte e apre una finestra sulla realtà facendo scoprire fatti, mondi, uomini, comportamenti. Un canale coinvolgente e immediato pensato per trovare le risposte a tutte le domande.”
Fabienne Schwalbe, Amministratore Delegato di Gruner+Jahr/Mondadori, ha dichiarato: «Lo sviluppo del digitale terrestre rappresenta un’opportunità unica per l’ulteriore affermazione del nostro brand nel mercato italiano. In quest’ottica abbiamo deciso di affidare il marchio FOCUS a Switchover Media che in questi ultimi anni ha dimostrato di avere l’intraprendenza e le capacità per affrontare con successo un mercato particolarmente complesso».
Francesco Nespega, Managing Partner di Switchover Media, ha commentato: «Siamo particolarmente grati a Gruner+Jahr/Mondadori per la fiducia che ha deciso di riporre in Switchover Media, affidandoci lo sviluppo televisivo di un marchio che non ha bisogno di presentazioni da quanto è noto e riconoscibile sul mercato. Con FOCUS intendiamo coprire un genere – il factual – e un target – i maschi adulti – totalmente complementari a quelli degli altri canali di cui siamo editori completando così il portafoglio prodotti a disposizione dei nostri investitori pubblicitari».
Bello ma!?!! Un piccolo problema…Ho un televisore che nonostante imposti 658 mi da un altro canale, mentre un altro si. Il videoregistratore con decoder incorporato al canale 56 lo riceve. Come mai???
Ma 658 come lo imposti?…spero non con i tasti del telecomando….658 è una delle frequenze su cui è trasmesso (l’altra è 786). I canali sul tasto del telecomando (LCN) sono una cosa, la frequenza di trasmissione è un’altra….hai fatto la risintonizzazione totale? Alcuni tv si aggiornano automaticamente su altri occorre il reset totale dei canali
Focus trasmette ININTERROTTAMENTE SEMPRE GLI STESSI PRIMI DUE EPISODI DI OGNI DOCUMENTARIO……E’ ALLUCINANTE…MA E’ COSI’ CHE VOGLIONO SVILUPPARE IL CANALE? REPLICHE FINO ALLA NAUSEA
Sono dispiaciuto della notizia e non voglio dire ALTRO..Grazie Roberto
FOCUS sarebbe dedicato ai “maschi adulti”? Ma che cosa sta presentando, ‘sto tizio, la versione digitale di Playboy?
Anche a me dispiace che Doc-U chiuda. E’ vero che i documentari erano semrpe gli stessi però, per me che non passo molto tempo alla tv, era perfetto: un pezzo per volta, li potevo vedere tutti!
Una grandissima delusione, viene cancellato il miglior canale del digitale terrestre, non so come sarà Focus, ma già per il solo fatto di aver “rubato” il posto a Docu, mi cade antipatico!
concordo doc u era un bel canale, anche se ripetevano spesso gli stessi documentari…almeno focus lo avessero messo in altro canale e avrebbero lasciato entrambi..invece solo le schifezze restano in tv..complimenti!!!!!
Affittare banda trasmissiva su un mux nazionale costa parecchio…
doc u è un bel canale, è sbagliato chiuderlo, per focus poi…lasciamo stare va. cmqq. è un vero peccato!